Il Responsabile del Design, Fabio Zambernardi, lascia il suo ruolo nel gruppo Prada dopo quattro decenni trascorsi presso l'azienda toscana. Con oltre trent'anni come direttore del design e braccio destro di Miuccia Prada nella gestione dei marchi omonimi Prada e Miu Miu, Fabio Zambernardi si congederà dal suo incarico a partire da ottobre.
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Miuccia Prada e Fabio Zambernardi - @pradagroup
Secondo quanto riportato da FashionNetwork.com, questa separazione sembra essere stata decisa in modo amichevole e consensuale.
Il designer aveva iniziato la sua carriera in Prada negli anni '80, diventando alla fine degli anni '90 responsabile della divisione calzature e successivamente coordinatore del design moda. Nei primi anni 2000, ha assunto l'importante ruolo di direttore del design, supervisionando tutte le divisioni dei marchi Prada e Miu Miu. Questa decisione di separarsi dalla maison avviene pochi mesi dopo l'arrivo del nuovo Amministratore Delegato, Andrea Guerra, scelto da Patrizio Bertelli e Miuccia Prada per rafforzare ulteriormente lo sviluppo del Gruppo, in vista anche di un futuro passaggio generazionale.
Nel primo semestre del 2023, Prada ha riportato ricavi netti pari a 2,2 miliardi di euro, segnando una crescita del 20% a tassi di cambio costanti (+17% a tassi di cambio attuali) e un utile netto di gruppo che è salito a 305 milioni di euro (+62%) rispetto ai 188 milioni dei primi sei mesi del 2022. Nel 2022, l'azienda aveva registrato ricavi in crescita a 4,2 miliardi (+25% a tassi di cambio attuali) e un utile netto di 465 milioni (+58%).
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